Categoria: OLTRE LA CRESCITA
L’economia in stato stazionario (ESS) è stata proposta da Herman Daly già negli anni ’70 del ‘900 per fermare la crescita diventata ormai nociva per l’ambiente e per la società dei paesi industrializzati. Secondo alcuni l’ESS dovrebbe essere realizzata alla...
Non c’è una contraddizione insanabile tra lavoro e natura. Essa è generata dal modo di produzione capitalista. Politiche redistributive del lavoro e della ricchezza possono aprire la strada alla decrescita.
Partendo dal filosofo norvegese Arne Naess, si dà conto della visione sistemica-olistica della Terra, del valore “in sé” di tutte le entità naturali, della posizione dell’essere umano in Natura come specie animale.
Papa Bergoglio precisa e insiste. Il peggiore errore è credersi Dio. Il mondo intero è una zona di contatto. Si deve fare di più per la casa comune.
Otto artisti, nei loro diversi percorsi, incontrano la radicalità della decrescita. Le dissidenze sono possibili anche nelle espressioni artistiche.
Anche nelle periferie dell’impero dello “sviluppo” natura e bellezza sono sotto attacco. Storie di abitanti che si mettono in gioco contro cemento e malaffare, azioni locali che parlano all’intero paese.
Alcuni beni pubblici liberati da operazioni speculative “faustiane” hanno innescato un processo di immaginazione collettivo e di decisionalità politica davvero progressiva.
Gli organismi ottenuti con le nuove biotecnologie (cisgenesi e genome editing), non possono essere ritenuti equivalenti a quelli creati con gli incroci convenzionali, e pertanto devono essere soggetti alla normativa vigente sugli OGM.
La sostituzione dell’esperienza diretta con informatori intangibili rappresenta il primo passo di un processo che ha mutato la catena della conoscenza investendo le relazioni umane e le tecniche di orientamento del pensiero.
I dispositivi per la comunicazione stanno avendo enormi impatti culturali specie sui giovani, sulla loro educazione e capacità di percezione. Quando la loro visione di vita viene infilata a forza in uno schermo.