Oltre il paradigma della utilità. Animali, piante. Migranti. Due cartoni animati. E un cantautore
A cosa servono i fiori? A colorare il mondo. Il diserbo delle erbacce fa male anche al cuore. Due cartoni animati e una poesia.
A cosa servono i fiori? A colorare il mondo. Il diserbo delle erbacce fa male anche al cuore. Due cartoni animati e una poesia.
Le micro e le nano plastiche sono nel sangue. È così difficile eliminare gli imballaggi almeno dai prodotti alimentari? Una campagna dei medici per l’ambiente (Isde).
Anticipiamo qui uno dei temi principali che affronteremo nel prossimo numero: il capitalismo delle piattaforme si basa sui tradizionali meccanismi estrattivi e di sfruttamento delle risorse naturali e del lavoro.
Una proposta dei vescovi del Sud globale: un mutirão alla prossima tappa della via crucis del cambiamento climatico. Per smascherare il “riciclaggio verde del sistema”.
Che fine farà la Nature Restoration Law? Il più innovativo pilastro del Green deal è sotto attacco delle lobby dell’agrobusiness e del cemento. E delle destre.
La reintroduzione forzata dell’Ursus arctos nelle Alpi non va bene. Gli animali non sono pupazzi. La convivenza è possibile solo cambiando le relazioni uomo/ambiente.
Ripartire dai “beni comuni” per riscoprire la salvaguardia ecologica e il buen vivir. A partire dall’acqua.
Tra le diverse motivazioni della scelta veg vi è l’impatto ambientale ed etico dell’industria animale. Il ciclo della carne è quanto di più antiecologico e antieconomico si possa immaginare.
Il secolo dell’automobile ha distrutto gli spazi della socialità. Ma, forse, sta per finire. Le alternative di una mobilità meno inquinante, più economica ed efficiente sarebbero possibili.
La decrescita applicata all’urbanistica: deimpermeabilizzare, depavimentare, decementificare, deparcheggizzare. Fermare il consumo di suolo per conservare la biodiversità.